Morire..dormire..sognare forse..sono questi gli stati d'animo che hanno accompagnato la mia personale scalata di oggi. Il sottoscritto, nel folle volo verso Casina, era accompagnato da Dario, Claudio, il Ministro, Ancio e "pompetta" Maluta. Fu dunque questa compagnia, che pigiando sulle pedivelle, stretta sul sellino, si arrampicarò verso le vette inviolate dei monti che videro Matilde "spendente fiaccola che arde in cuore pio" signora e regina.
"Perchè in fondo una salita è una cosa anche normale, assomiglia un po’ alla vita devi sempre un po’ lottare"
sabato 19 marzo 2011
sabato 12 marzo 2011
Terzo allenamento
Le salite, i cavallier,i cambi, gli errori, le cadute, l'audaci imprese io canto, che furo al tempo che passaro quei tre di Casina il monte.
La terza tappa di avvicinamento a madrid va in scena in una giornata di fine inverno, l'aria ancora frizzantina inizia a scaldarsi, in cielo c'è il sole ma a sud, sopra gli appennini, avanzano nubi minacciose. Ed è proprio verso l'appennino che i nostri tre prodi dirigono le loro bici per affrontare il primo vero allenamento di montagna.
La terza tappa di avvicinamento a madrid va in scena in una giornata di fine inverno, l'aria ancora frizzantina inizia a scaldarsi, in cielo c'è il sole ma a sud, sopra gli appennini, avanzano nubi minacciose. Ed è proprio verso l'appennino che i nostri tre prodi dirigono le loro bici per affrontare il primo vero allenamento di montagna.
mercoledì 9 marzo 2011
Secondo allenamento
In una giornata che splendida è dir poco va in scena la seconda, per molti la prima, sgambata del 2011.
I sette dell' Ave Maria hanno percorso una quarantina di km, forse di più, attraverso il piccolo borgo di Montericco e l' inerpicata chiesetta di Albinea, per poi tornare a valle lungo la strada per Montecavolo, passando da Orologia.
Un giro per provare le biciclette, i cambi, le catene e i sellini, per iniziare a sentire il vento in faccia, i muscoli che si tendono, il fiato del compagno che si assottiglia.
I sette dell' Ave Maria hanno percorso una quarantina di km, forse di più, attraverso il piccolo borgo di Montericco e l' inerpicata chiesetta di Albinea, per poi tornare a valle lungo la strada per Montecavolo, passando da Orologia.
Un giro per provare le biciclette, i cambi, le catene e i sellini, per iniziare a sentire il vento in faccia, i muscoli che si tendono, il fiato del compagno che si assottiglia.
Iscriviti a:
Post (Atom)